Email: una storia lunga 50 anni

Email una storia lunga 50 anni

Email una storia lunga 50 anni

Spedire un messaggio di posta elettronica a un amico, a un collega o a un parente è un’azione semplicissima. L’email oggi è uno degli strumenti più utilizzati in assoluto per comunicare: ogni giorno in tutto il mondo vengono inviati milioni e milioni di messaggi. Il segreto del suo successo è legato alla sua facilità d’uso: anche chi non ha esperienza con il computer può imparare facilmente a spedire un’email. Semplice, immediata, efficiente, capace di viaggiare senza confini: la posta elettronica è a tutti gli effetti un simbolo della comunicazione contemporanea destinata a durare nel tempo. Eppure, la posta elettronica ha una storia molto più lunga di quello che possiamo immaginare, che ha avuto inizio più di cinquant’anni fa.

 

Mailbox e i primi pionieri della messaggistica online

I primi esperimenti sullo scambio di messaggistica via computer iniziano intorno al 1965 quando si inizia a parlare di “Mailbox”, un’applicazione sviluppata dall’Università di Boston, che consente agli studenti di scambiare tra loro messaggi di testo. L’applicazione permetteva però di salvare i messaggi solo e unicamente sul computer su cui erano stati scritti. Chi voleva leggere i messaggi doveva perciò connettersi con Mailbox esattamente dallo stesso computer da cui il messaggio era stato digitato.

 

Nasce la posta elettronica

Per poter parlare a tutti gli effetti della prima email dobbiamo aspettare il 1971. Per svago, Ray Tomlinson crea un nuovo programma di messaggistica, inventando di fatto l’email come noi la conosciamo, con tanto di relativi indirizzi. I primi indirizzi di posta elettronica nascono infatti dall’unione del nome del destinatario con il simbolo della chiocciola e con il nome del computer utilizzato. Prima di allora la chiocciola veniva utilizzata dai contabili e dai commercialisti statunitensi per abbreviare l’espressione “at a price of”, ovvero “al prezzo di”. In poco tempo la chiocciola diventerà il simbolo universalmente riconosciuto della posta elettronica. Il sistema inventato da Tomlinson inizia ad essere adottato e utilizzato regolarmente anche sulla rete ARPANET, ovvero sulla rete della DARPA, l’agenzia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti responsabile dello sviluppo di nuove tecnologie militari. Nel 1974 centinaia di militari americani si scambiano comunicazioni grazie a questo sistema. La cosa verrà quindi implementata. L’ingegnere e programmatore Shiva Ayyadurai creerà le caselle di posta elettronica, suddividendo i messaggi di posta in quelli in entrata e in quelli in uscita.

 

La diffusione e il successo dell’email

A partire dagli anni Ottanta, la posta elettronica si diffonde anche tra la popolazione civile. Gli appassionati di informatica si scambiano messaggi e creano alcuni gruppi di scambio (antenati dei forum online). La cosa resta però un fenomeno relativamente di nicchia. L’email entrerà nelle case di tutti solo a partire dalla seconda metà degli anni Novanta, con la diffusione dei fornitori di servizi internet (ISP). Nel 1992 nasce il primo servizio di posta elettronica, Outlook. Nel 1996 si affacciano sul mercato anche Yahoo e Hotmail. A partire degli anni Duemila il mondo della posta elettronica vivrà uno sviluppo sempre più veloce e considerevole soprattutto nel mondo del lavoro, portando alla nascita di piattaforme per la messaggistica e la collaborazione professionali sempre più evolute e funzionali all’attività d’impresa come Zimbra lanciata per la prima volta nel 25 luglio del 2005, da allora l’universo Zimbra si è evoluto continuamente, affermandosi oggi come uno dei servizi di posta elettronica open source più sicuri e apprezzati da milioni di imprese e amministrazioni di tutto il mondo.